La Rana di montagna o Rana rossa deve il suo nome (Temporaria), alla caratteristica macchia bruna sulla tempia. Può cambiare colore a seconda del colore ambientale, e anche per stimoli psichici, come paura, ira, ecc...
È tra i primi anfibi che si risvegliano dal letargo invernale, date che teme poco il freddo. Si nutre di insetti, vermi, chiocciole, ma anche di piccole lucertole e ofidi.
Può misurare al massimo 10 centimetri, depone le uova in masse tondeggianti nelle pozze d'acqua temporanee, e la metamorfosi (in condizioni favorevoli), si compie in poco più di due mesi.
E' presente nell'alta Valgrande in zona Val Gabbio-In la Piana e in Val Portaiola.
Rana rossa incontrata presso l'Alpe Basciot - foto di Gianni Liuzzi