Alla fine di Gennaio 2006, dopo un lungo periodo senza precipitazioni, una importante nevicata ha riportato l'inverno in Valgrande, e le condizioni ideali per questo giro progettato da tempo..... (naturalmente dopo una decina di giorni, per permettere alla neve di stabilizzarsi).
Tre giorni in Valgrande da Malesco a Trontano, passando dalle Bocchette di Cavalla e di Vald, l'Alpe Ceresa, il Mottac e le sue creste, e la Colma di Basagrana.
Un percorso come questo, in inverno, è molto impegnativo, innanzitutto le previsioni meteo devono essere buone, le condizioni della neve, per le diverse esposizioni, possono essere molto variabili, si può trovare neve ventata, crostosa, accumuli di neve non trasformata sui versanti a nord, e bisogna essere equipaggiati di conseguenza; oltre alle racchette da neve, indispensabili i ramponi, e, se si prevedono tratti come quello che conduce alla Colma di Basagrana, può servire anche la piccozza.
È sempre preferibile portare materiale che magari non si userà, piuttosto che averne bisogno e non averlo...
A questo indirizzo potere trovare il racconto dell'avventura/disavventura vissuta dall'amico Frank Seeger, sorpreso dalla nevicata mentre si trovava all'Alpe Vald (è in lingua tedesca, ma le immagini parlano da sole...).
Se possibile, non prevedere tappe troppo lunghe, le ore di luce non sono molte, e se la neve non è in buone condizioni il percorso diventa interminabile; tenere conto anche della eventualità (remota, ma possibile), di non trovare legna nei bivacchi (a Bondolo non c'era...).
Da Malesco all'Alpe Vald circa 8 ore.
Da Vald al Mottac circa 5 ore.
Dal Mottac alla Colma di Basagrana circa 4 ore. (poi 3 ore fino a Trontano).
Percorso il 10/11/12 febbraio 2006.
Indimenticabili le ore trascorse sul Mottac, e sulle sue creste.... circondato da una corona di cime innevate, al centro della piccola, ma allo stesso tempo immensa, Valgrande...
immagini ↑→