Ritorno sulla panoramica dorsale tra la
Valgrande e il versante che scende verso il
Lago Maggiore, che in inverno permette di compiere delle piacevoli escursioni sulla neve senza particolari difficoltà; sono zone molto frequentate e solitamente si trova una larga traccia.
In questa occasione abbiamo percorso il tratto fra il
Todano e il
Pizzo Pernice, per poi ritornare alla
Cappella Fina e all'
Alpe Pala (luogo di partenza), scendendo lungo la
Testa di Cremisello e l'
Alpe Cavallotti.
vista verso il lago...
- Il percorso :
Si sale in
Valle Intrasca verso il tranquillo paese di
Miazzina 721 m. posto in bella posizione panoramica e soleggiata, si continua lungo la strada asfaltata che conduce all'
Alpe Pala, punto di partenza di questa escursione; se le condizioni di innevamento lo permettono, si può anche salire in auto fino allo spiazzo antistante il Memoriale degli Alpini (in questa occasione, questo tratto di strada era pulito dalla neve, ma ricoperto a tratti da ghiaccio vivo, e alla fine, è stato il tratto più "rischioso" di tutto il giro...), mentre l'ultimo tratto di strada che porta alla
Cappella Fina, in presenza di neve non è normalmente percorribile.
Dalla
Cappella Fina si tralascia la traccia che sale verso l'Alpe Cavallotti (che si percorrerà al ritorno), per seguire la stradina in leggera salita sulla destra che traversa tutto il fianco di questo versante che scende verso la
Val Ganna.
vista verso il Pedum...
Dopo un bivio (sulla sinistra si traversa verso l'Alpe Cavallotti), la stradina diventa un sentiero che nel tratto precedente la caratteristica roccia del
Sass Fuiusa, può richiedere attenzione se la neve non è ottimale o la traccia è nascosta per nevicate recenti o per neve accumulata dal vento.
Dopo il
Sass Fuiusa si continua nel bosco salendo alla selletta sulla dorsale da dove il panorama si apre verso la
Valgrande e le sue cime, sulla sinistra si sale al
Pizzo Pernice, mentre un traverso porta a
Curgei (vedi :
questa pagina), si prosegue invece sulla destra lungo la dorsale che sale prima nelle vicinanze del ricovero invernale del Pian Cavallone, passando dalla Croce posta nelle vicinanze, il panorama si apre verso la Cima Cugnacorta e la Marona.
Si continua verso il
Pian Cavallone con la sua caratteristica Cappella a 1544 m. e si sale infine al
Todano 1667 m. dove la dorsale continua sulla destra verso
Il Pizzo, mentre di fronte si vede la cima del
Monte Zeda e la zona del
Pian Vadà.
vista verso Bocchetta di Campo...
Ritornati lungo il percorso di andata fino al bivio per Curgei, si sale facilmente al
Pizzo Pernice 1506 m. sulla destra si vede la zona dell'
Alpe Pra e la dorsale che sale verso la
Cima Sasso, in basso
Cicogna,
Merina e
Cascè.
Si continua lungo la dorsale (che scende poi verso la
Colma di Cossogno e traversa verso il
Todum), fino al punto in cui si può scendere in direzione della Testa di Cremisello, questo tratto è un po' ripido e può richiedere attenzione se la neve non è ottimale; si entra poi nel bosco e si arriva ad un incrocio di sentieri, vale la pena di fare un'ultima breve salita alla
Testa di Cremisello 1276 m. da dove si scende velocemente all'interessante
Alpe Cavallotti 1216 m. ed infine si ritorna alla
Cappella Fina 1102 m.
Per questo giro, circa 5 ore incluse le soste.
immagini ↑→
Foto e testi © www.in-valgrande.it (E-mail)
il Piancavallone e il Todano...