Piantina erbacea perenne (o anche biennale), dal fusto prostrato-ascendente alta fino a circa 40 centimetri.
L'infiorescenza è formata da un capolino peloso di colore giallo con varie tonalità, arancio o rossastre.
Questa specie è molto polimorfa e si incrocia facilmente dando origine a vari ibridi, rendendone così difficoltosa la determinazione.
Fiorisce da aprile ad agosto e vive su prati e pascoli, scarpate fin verso i 3000 metri di quota.
L'etimologia del nome del genere deriva dal greco anthòs = fiore, e iulus = peluria, riferito all'aspetto del fiore; mentre il nome specifico deriva dal latino vulnus = ferita, riferito alle proprietà cicatrizzanti di questa pianta.