Pianta arbustiva alta da 60 centimetri a quasi due metri, con un rizoma strisciante da cui escono dei fusti eretto o arcuati, pelosi e a volte con piccoli aculei.
Le foglie hanno il margine seghettato e sono di colore verde chiaro sulla pagina superiore e biancastro su quella inferiore.
I fiori poco appariscenti sono di colore biancastro, raccolti in racemi di 2/5 esemplari.
Fiorisce da maggio a giugno e vive su radure, boschi chiari, ai bordi dei sentieri, fin verso i 2000 metri di quota.
Il frutto di colore rosso e ricco di vitamina C e zuccheri è ben noto a chi va in montagna; la pianta ha proprietà antinfiammatorie e astringenti.
L'etimologia del nome del genere deriva dal latino ruber = rosso, per il colore dei frutti; mentre il nome del genere deriva dal Monte Ida, dove erano presenti in quantità queste piante, secondo quanto riportato da Dioscoride.