Pianta erbacea perenne alta anche più di un metro, con il fusto eretto, glabro e ramoso.
Le foglie sono alterne e profondamente divise simili a quelle del platano (una specie simile è il Ranuncolo a foglie di aconito, più piccola e con le foglie completamente divise).
Fiorisce da giugno a luglio e vive su prati e pascoli, ai margini dei boschi, su terreni umidi dagli 800 ad oltre 2000 metri di quota.
Come tutte le Ranuncolaceae, la pianta è tossica, a contatto con la pelle può provocare delle dermatiti, gli animali riescono a cibarsi delle foglie solo dopo l'essicazione che fa evaporare le sostanze pericolose.