Pianta erbacea perenne dal fusto eretto, cilindrico e poco ramoso; le foglie basali sono lanceolate, con un picciolo alato e il margine appena dentato; le foglie cauline sono opposte e più strette.
Il bel fiore è un capolino sferico posto all'apice di un peduncolo, con fiori ermafroditi di colore blu-violetto o blu-roseo, con lo stilo e gli stami sporgenti.
Fiorisce da giugno a settembre e vive su prati preferibilmente umidi, ai bordi dei sentieri, fin verso i 1600 metri di quota.
Pianta commestibile e usata in passato nella medicina popolare per le sue molteplici proprietà curative.
L'etimologia del nome del genere deriva dal latino succidere = tagliare alla base, riferito al caratteristico rizoma di questa pianta; il nome comune ha lo stesso riferimento, la leggenda racconta che il diavolo morse il rizoma per impedire che l'umanità potesse godere delle virtù curative di questa pianta...