Pianta perenne con un rizoma corto e scaglioso, alta dai 10 ai 15 centimetri; la rachide con le due ali laterali è nera fino all'apice (rimane verde finchè le foglie non sono completamente sviluppate).
Le foglie sono pennato-composte con il contorno lineare, con le pinne ovali o ellittiche; sulla pagina inferiore si trovano gli sporangi.
La sporificazione avviene da marzo a settembre; la pianta vive fin verso i 3000 metri di quota e la si trova normalmente tra le fenditure delle rocce.
L'etimologia del nome del genere deriva dal greco splèn = milza, perché si riteneva che potesse curare le malattie della milza.