in Valgrande
Torna alla Home Page
H. Page ↑

In Val Sorda...

  ← Val Pogallo...
 
   -

Visita alla Val Sorda...

 Camminando lungo la Strada Sutermeister, la mulattiera che collega Cicogna a Pogallo, sul versante opposto dopo il lungo canale della Val Marona (vedi : questa pagina), si vede una valletta dal fondo boscoso con alte pareti di roccia chiara sui fianchi, è la Val Sorda (sarebbe interessante conoscere le origini di questo toponimo...); in realtà più che una valle è un canale che sale verso un colle (il colle di Val Sorda) a circa 1450 m. che poi si collega alla cresta ovest della Marona.

 Una delle zone meno frequentate della Valgrande... probabilmente molti dei numerosi escursionisti che transitano regolarmente sulla mulattiera, nemmeno conoscono l'esistenza di questa valletta; qui non erano presenti alpeggi ma ho trovato alcune carbonere, a testimonianza (se mai ce ne fosse bisogno), di come un tempo i boscaioli e i carbonai fossero andati in ogni angolo, anche il più scomodo e remoto, della Valgrande...
la Val Sorda...

    - Il percorso : (Avvertenze...) - Difficoltà EE/F

 Percorso impegnativo...

 

 Da Cicogna si percorre la mulattiera per Pogallo, al bivio col sentiero che passa sulla sponda opposta per il Ponte del Chelenesc si segue quest'ultimo e poi si continua lungo la traccia sulla riva sinistra idrografica del torrente e in breve si arriva allo sbocco della Val Sorda, in questo tratto finale generalmente asciutta (l'acqua filtra sotto i blocchi di roccia).

Si inizia a risalire la valletta arrivando al salto iniziale [foto 5] che si supera al centro, in presenza di molta acqua si può salire sulla destra e usando la corda ci si cala nel canale.

 Si risale la Val Sorda lungo le rocce del canale e anche lungo i fianchi nel bosco, cercando il percorso migliore; intorno agli 800/900 metri di quota nel bosco sulla sinistra si trova i resti di alcune carbonaie, e sembra di intuire la presenza di un vecchio sentiero che le collegava.

 Oltre i 900 m. la valle sembra dividersi in due, si lascia il canale sulla sinistra per continuare lungo il solco sulla destra, in questo tratto la valle è relativamente larga; continuando la salita si passa a fianco delle pareti rocciose su cui negli anni '70 venivano Ivan Guerini e i suoi amici ad arrampicare (salendo, riesce difficile immaginare gli arrampicatori odierni compiere questo lungo e disagevole avvicinamento per venire ad arrampicare qui...).

alta Val Sorda...

 La salita prosegue tenendosi sul fianco destro del canale che diventa più ripido, si procede a tratti aggrappandosi ai ciuffi d'erba e uscendo più in alto su pendii meno ripidi dove il canale principale scompare confondendosi con il pendio che infine raggiunge la selletta del Colle di Val Sorda a circa 1450 m. a pochi metri dal caratteristico "dolmen" posto sopra ai ruderi dell'Alpe Büsen; (qui si può tornare a valle scendendo verso l'Alpe Rosciola e Tregugno, consigliabile se già si conosce il percorso...).

 Dal colle, bel punto panoramico, si sale ancora sulla sinistra verso la cresta che poi continua verso la cima della Marona (vedi : questa pagina), in questa occasione sono sceso passando da Schin, Casarù e Corte dei Galli perchè volevo vedere le incisioni rupestri segnalate all'Alpe Schin, qui si trova un masso con incisa una data (1923) e un paio di coppelle che però potrebbero anche essere di origine "naturale".
 (La quarta immagine è stata raccolta presso l'Alpe Casarù nel corso di : questo giro; grazie a itinerAlp per la foto)

 Tempo per la salita da Cicogna al colle della Val Sorda, circa 4 ore.

 Settembre 2013

la Val Sorda...
immagini ↑→  
 

    Incisioni rupestri all'Alpe Schin (e presso l'Alpe Casarù) :

  Se visualizzato sul PC o Tablet, clicca sulle miniature per vedere le immagini ingrandite. (Attendere il caricamento della pagina).
Immagini :     Foto e testi © www.in-valgrande.it
Alpe Schin...
Alpe Schin...
...
...
1923...
1923...
incisione a Casarù... (foto di itinerAlp)
incisione a Casarù... (foto di itinerAlp)
 Foto e testi © www.in-valgrande.it (E-mail)

la Val Sorda e la Val Marona (a destra),
viste dall'Alpe Caslù - maggio 2009...

la Val Sorda e la Val Marona (a destra), viste dall'Alpe Caslù
 Home Page →  Torna alla home page