Chiamata anche balsamina dei boschi, erba impaziente.
Pianta erbacea annuale alta fino a circa 80 centimetri dal fusto eretto, carnoso e tuboloso; le foglie sono alterne di forma ovale-oblunga e con il margine dentellato, possiedono un picciolo.
Il fiore è molto caratteristico, di colore giallo con una leggera punteggiatura di rosso all'interno e con uno sperone posteriore ricurvo a forma di uncino.
Fiorisce da giugno ad agosto e vive in zone umide e a mezz'ombra, preferibilmente su suolo sabbioso fin verso i 1500 metri di quota.
L'etimologia del nome del genere deriva dal latino e significa "impaziente", riferito alla proprietà del frutto, che si apre all'improvviso per espellere i semi; anche il nome specifico si riferisce alla stessa proprietà, deriva dal latino e significa "non toccarmi", riferito al fatto che se si tocca il frutto alla maturazione, questo esplode espellendo i semi.