Da Malesco a Premosello in inverno...
- Traversata da Malesco a Premosello...
E' stato percorso con partenza dalla stazione della ferrovia "Vigezzina" di Malesco, e arrivo alla stazione FS di Premosello, nel mese di gennaio 2005. Naturalmente un percorso "facile" come questo in inverno diventa parecchio più difficoltoso, in particolare è richiesto un maggior impegno "fisico" che dipende dalle condizioni della neve, in questa occasione non erano certamente le migliori, con neve farinosa (circa 1 metro alle quote più alte).
Andandoci in inverno è indispensabile conoscere già il percorso anche se all'interno, alle quote più basse, il sentiero è riconoscibile senza troppe difficoltà anche grazie all'aiuto degli animali del parco...(anche loro spesso seguono i sentieri...).
In caso di incontri con i camosci, da tenere presente che l'inverno è una stagione "critica" anche per loro, bisogna cercare di non disturbarli troppo...
(Avvertenze...) - Gennaio 2005
L'equipaggiamento deve essere adeguato alla stagione, può fare molto freddo... Oltre alle racchette da neve, potrebbero essere utili anche un paio di ramponi leggeri.
La presenza dei bivacchi rende il giro più confortevole, da tenere presente che i quelli posti alle "porte" in particolare quello di Scaredi, potrebbero non essere "agibili" in caso di grosse nevicate, e soprattutto per gli accumuli di neve ad opera del vento, tenere in considerazione anche la possibilità di non trovare legna nei bivacchi...
I tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente rispetto alle stagioni non invernali (in condizioni non ottimali, circa il doppio, e le giornate sono brevi...).
Attenzione alle possibili slavine, anche in posti apparentemente sicuri come i boschi; Le previsioni meteo devono essere sicure, dopodiché, prese tutte le necessarie precauzioni, avrete la Val grande solo per voi.....
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vista verso la cresta ovest del Pedum dall'Alpe Portaiola...
