Vedi anche le pagine : Alpe Noccola e dintorni - Tignolino - Pagarioi e dintorni
- Alpe Drisioni, Nava, Pieso, Parpinasca :
Poco prima di arrivare a Parpinasca, dove la stradina pianeggia, si sale nel bosco sulla destra e proseguendo in salita con una lunga diagonale sempre verso destra, si raggiunge la dorsale nord della quota 1487 m. sommità dalla quale si vede l'Alpe Drisioni; si scende alla selletta successiva, e risalendo il pendio si arriva in breve al poggio panoramico dell'Alpe Drisioni a circa 1500 m. bella vista sulla piana di Domodossola e verso la Val Bognanco.
Si continua la salita della dorsale, e dopo la breve discesa a una selletta, inizia il tratto più ripido e faticoso del percorso (faticoso specialmente in caso di abbondante innevamento...); cercando di seguire il percorso del sentiero estivo (con poca neve lo si individua...), e dopo un ultimo tratto ripido si arriva finalmente all'Alpe Nava 1728 m. anche qui bella vista sulla piana Ossolana e verso le montagne della Valgrande, il Togano, la Punta i Pisoni, il Pizzo Desen, La Testa del Parise... in lontananza si vedono l'Alpe Rina e verso sud Cortevecchia e Pozzolo.
Da Nava si prosegue ancora sulla dorsale raggiungendo il bivio del percorso estivo (cartello), che sulla sinistra ridiscende verso Pieso; si scende nel bosco prima verso sinistra, e poi puntando direttamente verso Pieso 1445 m. che si raggiunge uscendo dal bosco.
Da Pieso si scende alle sottostanti baite di Scarpia, e dopo un tratto nel bosco, si arriva a Parpinasca 1210 m.
Percorso fattibile naturalmente anche in senso contrario, e, se si riesce a individuare il percorso del sentiero che da Pieso sale alla dorsale sopra l'Alpe Nava, dovrebbe risultare un po' meno faticoso...
Immagini raccolte il 7 dicembre 2008.
Link : Comune di Trontano
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- Parpinasca, Alpe campo, Costa dei Bagnoli, Noccola, Briasca, Verigo :
Da Parpinasca 1201 m. si sale il pendio soprastante verso le baite e poi si prosegue sulla sinistra superando il solco di un torrentello verso l'Alpe Buchitt, continuando la salita nel bosco rado verso l'Alpe
Crot Camp (o Croc Camp) a circa 1400 m. qui, verso est, si vede l'Alpe Campo e sulla dorsale soprastante le baite di Noccola.
Si continua in diagonale verso sinistra in direzione della Costa dei Bagnoli arrivando nel fornale dell'Alpe Campo (per arrivare a Noccola si può anche salire nel bosco alla spalle dell'Alpe Campo, ma è forse più interessante arrivarci dalla Costa dei Bagnoli...).
Si sale su terreno ripido (con forte innevamento c'è rischio di slavine...), arrivando sulla Costa dei Bagnoli; bella vista verso il Pizzo Marcio 1924 m. e la sottostante Alpe Sassoledo, il Togano e la Colma di Basagrana.
Si segue la dorsale, che con qualche saliscendi porta al soleggiato pianoro dell'Alpe Noccola 1609 m. verso est si vedono le baite dell'Alpe Roi.
Per tornare a valle si può scendere nel bosco verso l'Alpe Campo e seguire il percorsa fatto in salita, ma è più interessante (e veloce), seguire la dorsale boscosa verso Briasca e Verigo :
Da Noccola si entra nel fitto bosco verso nord (il primo tratto è abbastanza ripido), scendendo velocemente verso l'Alpe Briasca 905 m. qui, sulla sinistra si raggiunge la Cappella di San Rocco da dove inizia la stradina che scende verso Verigo, ad un tornante si stacca un sentiero che attraversa il Rio Graglia e porta a Trontano, ma vale la pena scendere fino a Verigo 591 m. per una visita al paese, dal quale, seguendo la stradina asfaltata, si arriva in breve a Trontano.
Immagini raccolte il 20 dicembre 2008.
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