in Valgrande
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Agli alpeggi di Trontano...

  
 - Visita agli alpeggi di Trontano in inverno...


 All'Inizio della Val Vigezzo su un poggio con bella vista sulla piana nei dintorni di Domodossola e sulle montagne circostanti, si trova Trontano, 581 m. uno dei paesi più caratteristici della Valle.

 Sul versante a sud del paese, che sale verso le creste della Valgrande, verso il Tignolino 2246 m. e il Togano 2301 m. la più alta cime della zona, sono presenti diversi interessanti alpeggi che si possono visitare anche nella stagione invernale; la neve, su questi versanti rivolti a nord, dove il sole in inverno arriva solo per poco tempo (o non arriva affatto), rimane a lungo sul terreno.

 La zona dove sono presenti gli alpeggi è relativamente sicura dal pericolo di valanghe, che sono possibili, specie dopo abbondanti nevicate, vicino ai ripidi pendii sottostanti la Punta i Pisoni 1910 m. l'anticima del Tignolino vicino alla Costa dei Bagnoli, e lungo il traverso verso la Colma di Basagrana.

 (Comunque in condizioni particolari, con nevicate notevoli (come nel dicembre 2008), anche nei boschi ripidi occorre sempre molta attenzione, ed essere in grado di valutare le condizioni nella copertura nevosa...).

 I due percorsi descritti hanno inizio dalla piazzetta di fronte alla stazione di Trontano (dove è consigliabile lasciare l'auto, per chi arriva con questo mezzo); si sale nel paese, seguendo per un tratto la strada asfaltata verso Verigo, dopo poche decine di metri si segue sulla destra la strada sterrata che sale verso Faievo e Parpinasca; in inverno può essere consigliabile seguire la stradina, più comoda, invece del percorso del sentiero natura "Lungo il filo di una traccia".
a destra, la Punta I Pisoni...
 Solitamente si trova una traccia fino a Parpinasca, a volte anche fino a Pieso, più raramente si incontrano segni di passaggio che salgono verso la Costa dei Bagnoli e verso Drisioni e Nava; mentre verso Noccola quasi certamente si incontreranno solo tracce di animali...

 Le escursioni sono tranquillamente fattibili in giornata, ma con la neve in condizioni non ottimali, possono risultare anche molto lunghi... il giro verso l'Alpe Noccola, percorso il 20 dicembre 2008 con innevamento quasi eccezionale per quel periodo, ha richiesto più di 8 ore; molto faticosa la salita alla Costa dei Bagnoli per la grande quantità di neve ancora non trasformata, e altrettanto faticosa la discesa verso Verigo, con neve bagnata e "pesante" causa il vento di Föhn che ha alzato le temperature...

 Vedi anche le pagine : Alpe Noccola e dintorni - Tignolino - Pagarioi e dintorni

 

 
    - Alpe Drisioni, Nava, Pieso, Parpinasca :

 Poco prima di arrivare a Parpinasca, dove la stradina pianeggia, si sale nel bosco sulla destra e proseguendo in salita con una lunga diagonale sempre verso destra, si raggiunge la dorsale nord della quota 1487 m. sommità dalla quale si vede l'Alpe Drisioni; si scende alla selletta successiva, e risalendo il pendio si arriva in breve al poggio panoramico dell'Alpe Drisioni a circa 1500 m. bella vista sulla piana di Domodossola e verso la Val Bognanco.

all'Alpe Drisioni...
all'Alpe Drisioni......

 Si continua la salita della dorsale, e dopo la breve discesa a una selletta, inizia il tratto più ripido e faticoso del percorso (faticoso specialmente in caso di abbondante innevamento...); cercando di seguire il percorso del sentiero estivo (con poca neve lo si individua...), e dopo un ultimo tratto ripido si arriva finalmente all'Alpe Nava 1728 m. anche qui bella vista sulla piana Ossolana e verso le montagne della Valgrande, il Togano, la Punta i Pisoni, il Pizzo Desen, La Testa del Parise... in lontananza si vedono l'Alpe Rina e verso sud Cortevecchia e Pozzolo.

 Da Nava si prosegue ancora sulla dorsale raggiungendo il bivio del percorso estivo (cartello), che sulla sinistra ridiscende verso Pieso; si scende nel bosco prima verso sinistra, e poi puntando direttamente verso Pieso 1445 m. che si raggiunge uscendo dal bosco.

 Da Pieso si scende alle sottostanti baite di Scarpia, e dopo un tratto nel bosco, si arriva a Parpinasca 1210 m.

 Percorso fattibile naturalmente anche in senso contrario, e, se si riesce a individuare il percorso del sentiero che da Pieso sale alla dorsale sopra l'Alpe Nava, dovrebbe risultare un po' meno faticoso...

   Immagini raccolte il 7 dicembre 2008.


 Link : Comune di Trontano

 Panoramica dall'Alpe Nava su Weissmies, Lagginhorn e Fletschhorn.
Panorama su Weissmies, Lagginhorn e Fletschhiorn dall'Alpe Nava
immagini ↑→  

 

 - Parpinasca, Alpe campo, Costa dei Bagnoli, Noccola, Briasca, Verigo :

 Da Parpinasca 1201 m. si sale il pendio soprastante verso le baite e poi si prosegue sulla sinistra superando il solco di un torrentello verso l'Alpe Buchitt, continuando la salita nel bosco rado verso l'Alpe Crot Camp (o Croc Camp) a circa 1400 m. qui, verso est, si vede l'Alpe Campo e sulla dorsale soprastante le baite di Noccola.

 Si continua in diagonale verso sinistra in direzione della Costa dei Bagnoli arrivando nel fornale dell'Alpe Campo (per arrivare a Noccola si può anche salire nel bosco alla spalle dell'Alpe Campo, ma è forse più interessante arrivarci dalla Costa dei Bagnoli...).

 Si sale su terreno ripido (con forte innevamento c'è rischio di slavine...), arrivando sulla Costa dei Bagnoli; bella vista verso il Pizzo Marcio 1924 m. e la sottostante Alpe Sassoledo, il Togano e la Colma di Basagrana.

 Si segue la dorsale, che con qualche saliscendi porta al soleggiato pianoro dell'Alpe Noccola 1609 m. verso est si vedono le baite dell'Alpe Roi.

all'Alpe Noccola sommersa dalla neve...
all'Alpe Noccola sommersa dalla neve......

 Per tornare a valle si può scendere nel bosco verso l'Alpe Campo e seguire il percorsa fatto in salita, ma è più interessante (e veloce), seguire la dorsale boscosa verso Briasca e Verigo :

 Da Noccola si entra nel fitto bosco verso nord (il primo tratto è abbastanza ripido), scendendo velocemente verso l'Alpe Briasca 905 m. qui, sulla sinistra si raggiunge la Cappella di San Rocco da dove inizia la stradina che scende verso Verigo, ad un tornante si stacca un sentiero che attraversa il Rio Graglia e porta a Trontano, ma vale la pena scendere fino a Verigo 591 m. per una visita al paese, dal quale, seguendo la stradina asfaltata, si arriva in breve a Trontano.

 Immagini raccolte il 20 dicembre 2008.

immagini ↑→  



 Foto e testi © www.in-valgrande.it (E-mail)

panorama dall'Alpe Nava :
Nava...
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